Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «fiero», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Fiero

Aggettivo

Fiero è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: fiera (femminile singolare); fieri (maschile plurale); fiere (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di fiero (orgoglioso, compiaciuto, valoroso, soddisfatto, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Carattere delle persone [Esuberante, Fermo « * » Focoso, Forte]

Informazioni di base

La parola fiero è formata da cinque lettere, tre vocali e due consonanti.
È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (rei). Divisione in sillabe: fiè-ro. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con fiero e canzoni con fiero per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Nel giorno dell'esame di laurea sono stato molto fiero di mia figlia per il massimo dei voti che ha ottenuto.
  • Sono molto fiero del mio lavoro che mi dà grandi soddisfazioni.
  • Ai piedi del monumento, i due si baciavano appassionatamente sotto lo sguardo fiero di Garibaldi.
Citazioni da opere letterarie
Il Santo di Antonio Fogazzaro (1905): Il giardiniere venne ad aprirgli mezzo svestito e si meravigliò molto di vederlo. Gli disse che lo credeva in prigione perché verso le nove un delegato di P. S. e una guardia erano venuti a cercarlo. Anzi la signora, la nuora del professore, saputo questo, aveva dato senz'altro l'ordine di non lasciarlo entrare se per caso ritornasse; ma poi, con molta gioia del giardiniere, affezionato a Benedetto e al padrone quanto avverso alla signora, era venuto un fiero contrordine del professore. Udito ciò, Benedetto sarebbe ripartito subito se gliene fossero bastate le forze. Ma non era in grado di fare cento passi.

Le Aquile della steppa di Emilio Salgari (1907): I suoi occhi che avevano la tinta e anche il lampo dell'acciaio, non possedevano quello sguardo fiero e limpido, che si osserva in quasi tutti i turcomanni; avevano invece qualche cosa di ambiguo, di falso, che metteva un certo malessere in chi doveva per qualche istante sostenerlo. Anche i suoi lineamenti duri, angolosi, erano molto lontani dall'avere quel bell'ovale che si nota nei discendenti degli antichi persiani; il suo naso era molto adunco, la bocca assai larga con labbra sottilissime, atteggiate ad un mezzo sorriso niente franco.

Gli adolescenti di Ada Negri (1917): Quella strana tinta arsiccia era il suo orgoglio. Intrecciò le dense masse, le ravvolse in due semplici giri intorno al capo, secondo la foggia russa. La raggera d'un rosso fosco rendeva più bianco il viso, che nel fiero disegno delle labbra e nel verde-grigio cangiante degli occhi recava l'inquietante mistero d'un'anima già offesa dalla brutalità della vita.
Canzoni
  • Sarai fiero di me (Cantata da: Marisa Sannia; Anno 1967)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per fiero
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fieno, fiera, fiere, fieri, piero, siero.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: sieri.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: fiderò, filerò.
Parole con "fiero"
Finiscono con "fiero": gonfierò, soffierò, graffierò, sgonfierò, annaffierò, innaffierò, rigraffierò.
Parole contenute in "fiero"
ero. Contenute all'inverso: ore, rei.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "fiero" si può ottenere dalle seguenti coppie: fin/nero, finocchi/nocchiero, fischi/schiero, fievole/volerò.
Usando "fiero" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * eroda = fida; * erode = fide; * erodi = fidi; * erodo = fido; mafie * = marò; rafie * = raro; * erotto = fitto; * erodano = fidano; * eroderà = fiderà; * eroderò = fiderò; * erogata = figata; * erogate = figate; * erodente = fidente; * erodenti = fidenti; * eroderai = fiderai; * eroderei = fiderei; * erodiamo = fidiamo; * erodiate = fidiate; scalfì * = scalerò; schifi * = schiero; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "fiero" si può ottenere dalle seguenti coppie: filet/telero, filosi/isolerò, fimo/omero, fimosi/isomero, finirò/orinerò, fino/onero, fisime/emisero, fissarono/onorassero, fissassi/issassero, fissative/evitassero, fissi/isserò, fitta/attero, fitti/ittero.
Usando "fiero" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * orli = fieli; * orni = fieni; * orno = fieno; * oretta = fitta; * orette = fitte; * orecchi = ficchi; * ornai = fienai; * orecchino = ficchino; * orecchiamo = ficchiamo; * orecchiate = ficchiate.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "fiero" si può ottenere dalle seguenti coppie: mafie/roma.
Usando "fiero" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mafie = roma; roma * = mafie.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "fiero" si può ottenere dalle seguenti coppie: fida/eroda, fidano/erodano, fide/erode, fidente/erodente, fidenti/erodenti, fiderà/eroderà, fiderai/eroderai, fideranno/eroderanno, fiderebbe/eroderebbe, fiderebbero/eroderebbero, fiderei/eroderei, fideremmo/eroderemmo, fideremo/eroderemo, fidereste/erodereste, fideresti/eroderesti, fiderete/eroderete, fiderò/eroderò, fidi/erodi, fidiamo/erodiamo, fidiate/erodiate, fido/erodo...
Usando "fiero" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: marò * = mafie; raro * = rafie; scalerò * = scalfì; dimorerò * = dimorfi; fingo * = ingoierò.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "fiero" (*) con un'altra parola si può ottenere: del * = defilerò; satem * = sfiateremo; rischi * = rifischierò.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Fierezza, Ferità, Ferocia; Fiero, Feroce, Ferino, Selvatico - La fierezza vien dall'orgoglio; la ferità, da durezza di cuore, da mancanza assoluta di compassione; la ferocia, da innata crudeltà, da bramosìa di far male e dalla compiacenza nel farlo. Uom fiero, animale feroce, cuor ferino; uom ferino non si direbbe. L'uom fiero non farà nè il male, nè il bene se certi suoi principii di superbia, o di ritrosia, perfino, non ci hanno il conto loro; ei si fa uno steccato dell'amor proprio e di quanti vi sono vanitosi sentimenti, e di là non si lascia smuovere se non se a condizioni onorifiche, che è più dire che onorevoli. L'uomo di cuore ferino, a parità di circostanze, farà male al prossimo e non bene, perchè dalla mala natura è portato a durezza; negherà poi sempre di favorire, di far bene altrui, perchè il male negativo non è contemplato dal codice e può farlo a man salva. L'uom feroce si compiace nel male, nel dolore fisico, nelle crudeltà, nella sevizie; la cerca, ne fa nascere le occasioni: se è ladro ruba e scanna; se è padrone, punisce, batte, tormenta i dipendenti, gli schiavi; se è forte si scaglia sul debole e lo fa sua vittima fisicamente o moralmente: l'uom fiero non è per natura nè di cuor ferino, nè feroce; l'uomo feroce non è naturalmente fiero punto, ei non è che crudele; l'uomo di cuor ferino usa fierezza, se occorre; per umiliare, tormentare; può divenir feroce se le circostanze di educazione, di posizione sociale non gli vengono in aiuto onde frenare la mala sua inclinazione. Fiero per non domo; e diciamo: popoli fieri della loro indipendenza: e uomo fiero, per non domabile, non pieghevole all'altrui volere, quando questo volere contrasti alla libertà, all'onore, all'indipendenza anche individuale: allora ha buon senso. Salvatico, e di luogo, e di pianta, e di animale, e d'uomo: vale poco o punto culto o addomesticato: salvatico non ha già significato di cattivo, che anzi molte piante salvatiche hanno virtù medicinali preziosissime; e salvatico si chiama la più nobile e squisita cacciagione, sia di volatili che di quadrupedi. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Fiero - e FERO. Agg. Aff. al lat. aureo Ferus. Di natura di fiera, Simile a fiera, Ferino. Ovid. Simint. 2. 83. (Man.) E le interiora del dubitoso lupo, usato di mutare lo fiero volto in uomo. Petr. Son. 53. Tanto provato avea 'l tuo fero artiglio. [Ferrazz.] Tass. Ger. 12. 31. Ed ischerzando seco al fero muso La pargoletta man secura stendi. [B.] Ar. Fur. 42. 47. Serpe (femm.).

2. Si dice anche del Contegno, delle Azioni, dei Discorsi. Petr. Son. 193. (Man.) Indi e mansuetudine e durezza Ed atti feri, ed umili, e cortesi Porto egualmente. Cas. Canz. 2. st. 3. Poichè non ponno altrui parole, o mie Dal bel ciglio impetrar atti men feri, Fa' tu, signor, almen ch'i' non lo speri. [F.T-s.] Nard. Liv. 1. 1. Cacco (Caco), abitatore di quella contrada, fiero di forze (ferox viribus). [Ferrazz.] Ar. Fur. 9. 56. Dal fier sembiante e dall'erculeo aspetto. [B.] E 22. 45. Sembianza. E 21. 7. Voce.

3. Fig. T. Alaman. L. Epig. La vergin Polissena alto dicea Al fier sepolcro, ove a morir avea. [Ferrazz.] Ar. Fur. 43. 32. Qui presso una città difende Il Po fra minacciose e fiere corna.

4. Per Efferato, Bestiale, Crudele. Bocc. Nov. 47. 13. (C) Data dal fiero padre questa crudel sentenzia. Dant. Inf. 9. Serpentelli e ceraste avean per crine, Onde le fiere tempie erano avvinte. E Purg. 6. Che dalle braccia Fiere di Ghin di Tacco ebbe la morte. Petr. Son. 218. E 'n sul cor, quasi fiero leon, rugge. E 228. Oimè il parlar, ch'ogni aspro ingegno e fero Faceva umíle! E 234. Disleale a me sol che fere scorte Vai ricettando. Bern. Orl. 1. 17. 1. Onde è detto colui che non s'inchina, Nè l'anima rubella mai dispone A mercede e pietà, ma stassi altiero, Dalle fiere bestial, selvaggio e fiero.

5. Per Altiero, Superbo, Arrogante. Lab. 121. (C) Come esse da queste fiere nelle case divengano, i miseri il sanno che 'l pruovano. Bocc. Tes. 7. 61. (Man.) Le pome v'eran della fiera Atalanta, che in correr fu sovrana. Tass. Ger. 19. 73. Nè temo io te, nè tuoi gran vanti, o fero; Ma il Cielo e 'l mio nemico amor pavento. [B.] Ar. Fur. 19. 97. Anime.

6. E preso in buona parte. Salvin. Disc. 2. 424. (M.) Il Petrarca… principe della lirica poesia, delle grazie e delle pompe della quale sen va la lingua nostra, e con giustizia, fiera e superba. E Son. ined. 66. (Man.) Quando mi prese il tuo bel foco, Amore, Senti' farmi più fiero e più gentile.

7. [M.F.] Severo, Austero, Di rigido animo. Sen. Pist. I. pis. 11. 27. Prendi Catone, e se ti pare troppo fiero, togli Lelio, che è di più dolce animo. (Il lat. ha rigidus.)

8. Per Coraggioso, Animoso. Franc. Sacch. Rim. (Man.) Ciascun sia prode, e fiero. Tac. Dav. Ann. 2. 31. Era bello, era fiero. (It lat. ha praeclarum animum.) E 12. 154. Giovane poderoso, fiero, e di seguito.

E in forza di Sost. Bern. Orl. 1. 26. 5. (Man.) Tu fai dell'animoso ora, e del fiero, Perchè sotto ti trovi un buon destriero.

9. Per Forte, Gagliardo. Bern. Orl. 1. 2. 42. (Man.) Re Salamone con la vista accorta Stretto alla giostra tutto s'abbandona; Ma Serpentino, il giovinetto fiero, A terra lo gettò col suo destriero. E 2. 17. 27. Il re cascò, quantunque forte e fiero, E con esso in un fascio il suo destriero.

10. Per Audace, Intrepido, Terribile, Che non teme i pericoli. Ar. Fur. 5. 68. (Man.) Che quel Lurcanio in arme è così fiero, Che par che di lui tema ogni guerriero. Bern. Orl. 1. 12. 6. Piacevol sulle feste, in arme fiero, Leggiadro amante e franco cavalliero. T. Ar. Fur. 32. 79. Donzella Non men che fiera in arme in viso bella. [B.] E 37. 20. Adille. E 8. 35. Demonio.

11. T. Di robusta salute, e che tale si mostra all'aspetto. Vive nelle camp. tosc.

[Fanf.] Lo dicono le mamme e le balie d'un bambino che vien su rigoglioso e vivace.

D'animali. T. Car. En. l. 4. v. 204. Vagamente fiero (il cavallo di Didone). Ringhia, e sparge la terra, e morde il freno.

Pros. Fior. Salvin. Lett. 4. 2. 285. (Man.) È stato qui il sig. Ranieri del Torto, e quando io giovanetto era a studio a Pisa, ancor egli era giovanetto e fiero e avvenente, e ora è colla zazzera canuta e vecchio.

12. Detto di Battaglia, e sim. T. Ar. Fur. 40. Battaglia perigliosa e fiera. [B.] E 14. 5. Milizia. E 24. 71. Assalto. E 18. 26. Lite. E 13. 83. Conflitti. E 38. 88. Marte.

13. Di Armi, Colpi, e sim. [B.] Ar. Fur. 24. 63. Spada. E 30. 31. Brando. E 2. 10. Colpo.

14. Di forze naturali più o men violente. T. Ar Fur. 19. 44. Vento. [B.] E 44. 21. Austro. E 2. 28. Mare. T. Bocc. Decam. 2. 210. Fiera tempesta.

15. Di Bosco. T. Ar. Fur. 24. 23. Nel bosco fier. [B.] E 4. 68. E 1. 13. Selva. E 40. 51. Monte. E 23. 3. E 42. 20. lsola. E 2. 40. E 13. 1. Valle fiera. T. D. 1. 21. I vallon feri (le bolge infernali).

16. Detto di Ragionamento, Discorso, Istoria, e sim., per Trattante, o Pieno di cose e di accidenti spaventevoli e crudeli. Bocc. g. 4. n. 2. v. 4. p. 59. (Gh.) Voglio che ne' fieri ragionamenti, ed a' miei accidenti in parte simili, Pampinea ragionando seguisca.

17. Per Acerrimo. Tac. Dav. Stor. 4. 354. (Man.) Fra' quali (ambasciadori) lo più fiero accenditore alla guerra Tullio Valentino con diceria composta vomitò tutti i veleni.

18. [Val.] Per Ardente. Fortig. Ricciard. 26. 55. Per fuggir del sole I caldi raggi, che colà son fieri… Stesersi all'ombra.

19. Per Vivace, Veemente, Pronto, Desto d'ingegno. Borgh. Rip. 333. (Man.) Essendo (Andrea del Castagno) rimaso da fanciullino senza padre, buona pezza guardò gli armenti, ma essendo di fiero ingegno, e disegnando come gli dettava la natura, fu da un Bernardetto de' Medici condotto a Firenze.

20. Per Scaltro, Astuto. Salvin. Opp. Cacc. 4. 169. in nota. (Mt.) Tanto nel Greco, quanto nel Toscano Fiero vale Scaltro, Astuto.

21. Per Ammirabile nel suo genere. Salvin. Opp. Cacc. 4. 169. in nota. (Mt.) Si dice di chi è molto abile in checchessia: Egli è terribile, fiero, spaventoso, cioè Ammirabile nel suo genere.

22. Per Orribile, Spaventevole. Dant. Inf. 22. (Man.) Andavam con li dieci dimoni: Ahi fiera compagnia! Bocc. Nov. 11. 5. (C) Che fiera cosa pareva a vedere. E 17. 13. Era Pericone uomo di fiera vista. Red. Son. 3. (M.) Ma quegli allor che in me le luci affisse Mise uno strido dispietato e fiero.

23. Per Cattivo, Spiacevole, Nojoso in sommo grado. Tes. Br. 3. 6. (C) Lo tuo celliere dêe essere… lungi da bagno e da stalla e da forno e da cisterna e da acque, e da tutte cose che hanno fiero odore. Red. Lett. 1. 397. La vipera è un animale che… cagiona effetti così fieri e terribili, che mettono la vita degli uomini in grandissimo pericolo.

24. Per Veemente, Eccessivo. Bocc. g. 4. n. 8. (Man.) E venendo più crescendo l'età, l'usanza si convertì in amore tanto e sì fiero, che Girolamo non sentiva ben, se non tanto, quanto costei vedeva. [B.] Ar. Fur. 24. 13. Voglia. E 30. 54. Sdegno.

T. Ar. Fur. 16. 1. Male acerbo e fiero (d'amore). Red. Poes. 209. Un dolor sì vivo e fiero. Ar. Fur. 15. 102. Febbre acuta e fiera.

25. Per Eccessivo, Stupendo. Tes. Br. 3. 4. (C) Mauritania finisce nell'alto mare d'Egitto, e comincia in quello di Libia, ov'egli ha troppo fiere maraviglie, che 'l mare v'è assai più alto che la terra, e tiensi sì in fra sè, che non cade nè corre sopra la terra.

26. Detto del Sonno, vale Grande. Bocc. g. 3. n. 8. (Man.) A costui venne un sonno subito e fiero nella testa.

27. Aggiunto di Colore, vale Vivace, Spiccante. Vas. Op. Vit. 3. 100. (Man.) Arebbe voluto trovare un bianco che fusse stato più fiero della biacca. E 5. 518. Sebbene la biacca è il più fiero colore che adoperi l'arte, è nondimeno più fiero e lustrante il ferro.

[Cont.] Di cosa lucente qualsiasi. G. G. Sagg. IV. 351. La stella sarà assai più piccola di Giove, ma di splendore molto fiero e vivo, qual è per esempio il Cane.

28. Dicesi anche di Chi dipinge con fierezza. V. FIEREZZA, § 5. Vas. Op. Vit. 3. 649. (Man.) Niuno ve n'ebbe (dei discepoli di Raffaello) che più lo imitasse nella maniera, invenzione, disegno, e colorito, di Giulio Romano, nè chi fra loro fusse più fondato, fiero, sicuro, capriccioso, vario, abbondante ed universale.

[Cont.] Di chi disegna con fierezza. Vas. V. Pitt. Scul. Arch. III. 217. Finalmente essendosi fatto (Silvio Agresti) buono e fiero disegnatore, pratico coloritore… è stato condotto con buona provvisione dal sopradetto Cardinale in Augusta, dove va facendo continuamente opere degne di molta lode.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: fierezza, fierezze, fieri, fieristica, fieristiche, fieristici, fieristico « fiero » fievole, fievolezza, fievolezze, fievoli, fifa, fifona, fifone
Parole di cinque lettere: fiera, fiere, fieri « fiero » figli, filai, filet
Lista Aggettivi: fiducioso, fieristico « fiero » fievole, figurativo
Vocabolario inverso (per trovare le rime): parodierò, prodiero, scudiero, ripudierò, tripudierò, studierò, ristudierò « fiero (oreif) » annaffierò, innaffierò, graffierò, rigraffierò, soffierò, gonfierò, sgonfierò
Indice parole che: iniziano con F, con FI, parole che iniziano con FIE, finiscono con O

Commenti sulla voce «fiero» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze